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MOSTRA SCOUT IN BATTISTERO

 

La Sig.ra Anna Cursi Li Volsi insegnante di italiano e filosofia nelle scuole superiori di Treviso, dopo aver fatto la promessa scout nel 1948 e in collaborazione con Don Arduino Faccin, insegnante di religione alle superiori, dà vita nel 1949 al Fuoco "Croce del Sud" che ha il compito di educare le ragazze dai 16 ai 21 anni a livello spirituale, umano e sociale.
È così che comincia un'avventura meravigliosa che la vede Capo Fuoco fino al
1963, poi Commissaria di Zona per la Branca Scolte e successivamente responsabile a livello regionale della formazione capi.
Si può veramente dire che Anna Cursi assieme ai vari Assistenti (Don Arduino,
Don Antonio Saccon, Don Angelo, Don Abramo) ha fatto scoprire a decine di ragazze il bisogno di una vita di fede, comprendere ed apprezzare il divino presente nella natura e la ricerca di una spiritualità profonda nella vita all'aperto e nel servizio fatto per il regno di Dio".

Intervento del 19 / 02 /2011 di Anna Cursi Li Volsi

Siamo stati convocati nel Battistero del Duomo in occasione della mostra per il 100° anniversario della nascita dello Scoutismo. Il Battistero è il luogo dell'acqua, luogo che ricorda il miracolo di Gesù che trasforma l'uomo naturale in uomo soprannaturale con questa materia prima, origine e veicolo di ogni forma di vita. Basti pensare al valore di un pozzo nel deserto, oasi di vita, ripresa, gioia e stupore. L'acqua è un fonte di purificazione, elemento di unione, simbolo dell'unità del mondo e di memoria individuale e universale.
Questo Battistero è la mia seconda casa. Sono nata qui a fianco, ho visto portare qui i primi morti del 7
aprile 1944; qui più tardi mi sono sposata per le mani del Domine, don Arduino Faccin, primo assistente scout trevigiano.
Qui mi trovo oggi per far ripercorrere ai presenti un viaggio a ritroso, documento della vicenda delle
Guide di Treviso. Questo viaggio, iniziato nel 1947, continua ancora, e costituisce il passato di questa Associazione e, con tante figure diverse (diversità che è stata una ricchezza), ha determinato il vostro presente e sarà parte del vostro futuro.
La memoria che ora leggete in parole, fotografie, documenti, ecc., immette anche nel corso della storia, la
grande storia dello Scoutismo femminile e quella della singola persona.
All'interno di questa esperienza umana, tutti noi abbiamo imparato prevalentemente attraverso incontri di persone, alle quali ci lega, per diverse vie e in diverso grado, l'affetto. Gli incontri segnano le nostre vite, ci
aiutano a maturare, ci uniscono gli uni e gli altri e ci costringono ad aiutare tutti perché si impossessino di quelle poche cose che danno il senso della vita. Ognuno di noi, con tutte le sue peculiarità, è stato posto su questa strada, educato a fidarsi dei propri simili e a credere nel valore loro e della vita. Ciascuno così incoraggia, segue ed è spinto innanzi, e prende onore dal fratello: condivide la vita dell'umanità.

Ripercorriamo dunque il passato ed esaminiamo il nostro presente per proiettarci nel futuro. E'
un'occasione per crescere, (ancora una volta), insieme nella sapientia cordis.