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lettura da "PENNE
D'AQUILA"
25 febbraio 1943, Monza da Peppino (Nobili) a Camillo (Banfi)
[...] Causa il bombardamento venuto su Milano il 14/2/1943 le scuole sono sospese temporaneamente e così da più giorni sono a casa. Credo che il rettore del mio collegio voglia ugualmente farci seguire un'assistenza scolastica che servirà a tenerci in allenamento... Nel mese di marzo dovrò recarmi alla visita medica e quindi posso dire anch'io , la va a pochi, frase comune nel gergo militare. E' tornato Giovanni R. dall'Africa per un po' di tempo. Ho sentito parlare di un rimpatrio per i militari che si trovano in Russia. Speriamo che anche tu e Plinio possiate usufruirne e tornare finalmente in Patria. Speriamo che tutto finisca presto e che possiate tornare in mezzo a noi a rivivere i bei tempi passati che mai potranno essere cancellati.
7 aprile 1943 da don Aldo (Mauri) a Camillo (Banfi)
[...] Con vera gioia ho letto il tuo scritto. L'attendevo da tanto tempo. Ora ci resta di attenderti in nostra compagnia e ricordare tante cose . Mario (Isella) è ansioso di tue notizie, ma sono certo che ci ritroveremo tutti. Plinio si è rimesso e fa sempre ricerche per incontrarti. Spero che da un momento all'altro la cosa si possa verificare. Achille l'ho raccomandato ad un bravo sergente, potrà avere una guida e un sostegno. Giulio gode le balsamiche arie del Lambro e non le trova malvagie, specialmente per il cuore. Merati va bene e così Cremona, pure Meregalli Giovanni, Brioschi Plinio e gli altri amici monzesi. Dei milanesi si trovano bene Hati (Franco Corbella) in Trentino, Cicca (Vittorio Ghetti) che vive nei pressi della metropoli lombarda. Morgan (Arrigo Luppi) è dalle tue parti (Russia), suo fratello Emilio pure, ma non manda notizie da moltissimo tempo, e ciò spiace! Coen deve arrivare a Milano dove ha avuto la casa completamente distrutta dalle incursioni aeree e i parenti salvi per miracolo. Gli stessi incidenti, ma in proporzioni minori a Binelli e Mons. Violi. Gambari è prigioniero, Fracassi mantiene il silenzio assoluto ma pare si trovi nelle condizioni di Gambari. Tutto per metterti al corrente degli amici assenti. Veniamo ai presenti. Isella farà bene il presidente ma si dimentica delle nostre attività, così è degli altri; tanto è vero che penso di saltare la cerimonia di S. Giorgio per questo anno. Cosa ne dici ? Si avvicina la festa di Pasqua. Questa mia non so quando ti arriverà; ti lascio il mio augurio di bene. Giovedì ci siamo incontrati a Monza con Giulio (Kelly), domani con Don Ghetti (Baden). S. Giorgio: Italia!
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