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"La raccolta dei suoi canti condensa il pensiero profondo di un educatore che si è conquistato l’affetto e la stima dei suoi ragazzi di un tempo e dei suoi innumerevoli amici di adesso. A tutti loro, e a quanti lo conosceranno attraverso i suoi canti, consegna senza chiasso nel suo stile, un messaggio di grande valore, fatto della domanda che ognuno è tenuto a porsi “ma il mio posto dov’è – in questa grande armonia del creato” e della risposta, sintesi e testimonianza di una vita che ha saputo accogliere con serenità sia le avventure gioiose ed il successo che i fatti dolorosi, “solo ascoltando Te – io capirò perché sono nato”.

Francesco Piazza supera la sua riservatezza rendendo tutti partecipi della tensione che ha informato il suo agire fin dagli estroversi anni giovanili e intona, assieme a chi desidera condividere la sua stessa fede, “cerco il tuo volto, Signore: è il volto di ogni fratello” convinto che questo sia l’unico, fondamentale, criterio di discernimento per dialogare, senza inganni, con se stessi, con la propria coscienza e con quanti camminano accanto a noi.
(Lino Bianchin)

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(Copertina del volumetto di Canti di Checco edito nel 1996)