PREGHIERA PER IL BUON UMORE

Signore, donami una buona digestione
e anche qualcosa da digerire.

Donami la salute del corpo
e il buon umore necessario per mantenerla.

Donami, Signore, un'anima semplice
che sappia far tesoro
di tutto ciò che è buono

e non si spaventi alla vista del male

ma piuttosto trovi sempre il modo
di rimettere le cose a posto.

Dammi un'anima che non conosca la noia,
i brontolamenti, i sospiri, i lamenti

e non permettere
che mi crucci eccessivamente
per quella cosa troppo ingombrante
che si chiama «io».

Dammi, Signore, il senso del buon umore.

Concedimi la grazia
di comprendere uno scherzo

per scoprire nella vita un po' di gioia
e farne parte anche agli altri.

Amen.


Tommaso Moro



Poesia del 01.01.07



 

 



ODE ALLA VITA

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia marcia,
chi non rischia e cambia colore ai vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore
e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice nel lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza,
per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge,
chi non ascolta la musica,
chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio,
chi non si lascia aiutare,
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna
o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.

Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento
di una splendida felicità.


(Pablo Neruda)