LA FONDILLANA
(M.Diluviani; Arm. M.Dupadi)
Ho solo un pane ma per spezzarlo se vuoi con te
crescerà la letizia di marciare insieme fratel.
Ho qui un po’ d’acqua, un sorso solo vuoi berlo tu?
Anche l’acqua di fonte a spartirla è di più.
C’è ancora un sole, l’abbiamo ritrovato,
seguiva le ombre mobili, dei passi sul sentier,
c’è ancora un sole, scaldava le tue spalle
quando toccai lo zaino che tu portavi per me.
Vecchie parole non han più suono né voce qui,
sotto il fiato del vento ogni antico ricordo svanì.
Parole nuove sentiamo nascere in fondo al cuor,
sono fatte di passi, di fatica e sudor.
C’è ancora un sole, l’abbiamo ritrovato,
seguiva le ombre mobili, dei passi sul sentier,
c’è ancora un sole, scaldava le tue spalle
quando toccai lo zaino che tu portavi per me.
(Canto del campo nazionale rover ASCI 1965 svoltosi in Val Fondillo - Parco nazionale d'Abruzzo)