UNA PROMESSA TANTE VITE

Donne protagoniste nel Guidismo

 

Le celebrazioni del centenario del Guidismo, indetto dal WAGGGS (World Association of Girl Guides and Girl Scouts) per gli anni dal 2010 al 2012, sono cominciate con la pubblicazione di questo libro. La stessa Promessa, lo stesso impegno recitato da ogni Guida nel mondo intero, produce risultati diversi, tante vite, in un’interpretazione strettamente personale dell’essere libere, libere di amare e di essere felici. Le storie, contenute nel libro, raccontano di donne protagoniste del loro tempo che hanno lasciato tracce profonde su strade che conducono al futuro. Sono state Capo Guide particolarmente attente alla proposta che il Guidismo faceva e, per questo, il loro donarsi è stato convinto e suggellato da una Promessa di amore verso il mondo. Hanno interpretato la storia del tempo in cui sono vissute, o vivono, avendone, prima, letto le vicende e dedotto le necessità e con coraggio, con la certezza e la bontà dei principi che impersonavano, avendoli fatti propri, si sono poste in cammino su direzioni contrastanti orientamenti sociali e morali. In tutte le storie quello che emerge è una profonda riflessione e convinzione religiosa, come fosse continuo rifornimento di energia spirituale, di forza nell’agire e di battersi per la costruzione di una donna con nuove dignità. Per la nostra realtà scout locale, trevisana, segnalo, in particolar modo, il capitolo in cui Rosanna Moscatelli racconta con personale maestria e con cuore attento, la storia di Anna Maria Feder Piazza. Esce dalla sua penna un ritratto in cui Anna, attraverso il Guidismo e per il Guidismo, si è formata, aiutando altre sorelle più piccole a crescere secondo lo stile scout. Credo di poter affermare che il messaggio centrale di Anna s’incentrasse nel fatto che il percorso di una vita trova la sua più bella espressione e realizzazione nell’avventura dentro la propria interiorità e spiritualità, le quali permettono di godere della vera felicità tra gli uomini e in Dio.

Gianni Tosello
 

Un libro di scritti completamente inediti, una piacevole lettura per apprendere informazioni che non si trovano tra le pagine web, né sulle riviste associative che trattano temi più attuali, né tanto meno nelle rare riviste AGI che narrano i fatti di cronaca dell'associazione. Il libro è una rilettura ponderata delle tracce che le Guide descritte hanno lasciato per favorire le giovani a procedere verso una direzione (continuità del metodo), ma anche per far scendere una calda lacrima nostalgica dagli occhi di chi magari non indossa l'uniforme da un po', ma continua ad affrontare la vita con lo stile scout. Gianna Garzini, capo scout, una volta mi disse che lo scautismo è come la cena ebraica Pasquale: il più giovane chiede al capo famiglia “cosa ci stiamo a fare qui?” ed egli gli narra la motivazione delle loro tradizioni e del loro stile di vita. Allo stesso modo questo libro dà delle risposte, ben dieci. Non si può rimanere impassibili davanti alle lettere che Lady Olave si scambiava con il suo Robin; nel libro la sua vita è disegnata con un tratto che sconvolge per la cruda realtà di una biografia di donna che si destreggiava da un lato come Guida impegnata per il Movimento e nell'altro come madre, spesso assente, e moglie, ed in seguito vedova, di un uomo molto più grande di lei. Maria Corsini Beltrame Quattrocchi invece è la storia che non ci si aspetta, quella di un piede tenero, che insegna la realizzazione di donna tramite la sana crescita fisica e morale dei figli, riconoscendo nello scoutismo il metodo appropriato. Le altre sono biografie di capo, ognuna con un forte carisma e un forte spirito di sacrificio che le ha portate ad essere “pietra fondatrice” del Guidismo italiano. Sia le Capo più conosciute, sia quelle meno, senza rendersene conto lasciavano tracce indelebili nei cuori di chi le incontrava. A margine della lettura ecco alcune provocazioni che fanno riflettere:
a) AGESCI e CNGEI come unici eredi del Guidismo quando ci sono altre realtà, la maggiore gli Scout d'Europa che continuano ad utilizzare nelle loro unità il metodo Coccinelle, Guide e Scolte che si sviluppò nell'AGI e che da capo AGI è stato poi riportato nelle norme direttive in uso ancora presso gli Scout d'Europa;
b) l'unificazione delle varie Associazioni chiesta invece da Loretta Peschi forse è ancora lontana.

Guardando avanti ci si auspica che questo sia il primo di tanti libri che disegnino questi volti di donna; ci si augura che il lettore leggendo certi nomi si chieda perché ne manchino degli altri e inizi a cercarne le tracce prima che esse vadano perdute. In conclusione, dalla lettura del libro emerge un Guidismo in evoluzione che trova qui le fondamenta e nei lettori i responsabili del suo futuro.

Agnese Paola Chimento - Falco Impetuoso - Capo Fuoco Vicenza 3 “Maddalene”
 

"Una promessa tante vite - Donne protagoniste nel Guidismo" - P. Dal Toso, F. Fasciolo, F. Frattini, R. Moscatelli, A. Perale, C. Reggiani - Ed. scout Fiordaliso - ISBN 9788880548560 - 18 € - 260 pag. Libr. Paoline.