CUCINA BRANCA ROVER / SCOLTE NOZIONI GENERALI

 

 

CAMPO MOBILE

 

La preparazione di un campo mobile inizia, come in ogni “spedizione’ che si rispetti, a tavolino.

In funzione del percorso, delle probabili condizioni dei luoghi in cui si svolge e del probabile tempo atmosferico, adatteremo i materiali (da cucina e non) ed i menù del periodo previsto.

Solitamente, per un campo mobile, il CLAN / FUOCO si suddivide in pattuglie di due o tre ROVER / SCOLTE ed è la “pattuglia” che noi prenderemo in considerazione come riferimento.

Avendo già parlato nell’introduzione di tutto ciò che riguarda gli aspetti nutritivi dei vari alimenti punteremo ora sui seguenti argomenti:

 

u             peso, durata, struttura e fragilità.

 

Sono da evitare, per quanto possibile, tutte le scatolette di latta e i contenitori di vetro, le lattine o i contenitori di forme strane.

Vanno benissimo le confezioni sotto vuoto, quelle in busta di alimenti liofilizzati, gli insaccati, i formaggi, la carne secca o salata.

 

E’ importantissimo assicurarsi che siano alimenti che non deperiscano o ammuffiscano o perdano le loro qualità venendo conservati in uno zaino per il periodo d’uso (4 – 8 gg.). E’ bene ricordare che durante un campo mobile l’interno dello zaino è tutt’altro che fresco o asciutto e talvolta raggiunge temperature o tassi di umidità elevati soprattutto se ci cadete assieme in un torrente.

Vediamo ora in particolare dei suggerimenti (un menù tipo) per i tre pasti principali della giornata.

 

 

COLAZIONE:         LATTE CONDENSATO, da addizionare con CACAO

oppure

                                   CAFFÈ LIOFILIZZATO

oppure

                                                                  THE al LIMONE o con aggiunta di LATTE CONDENSATO. BISCOTTI SECCHI, MARMELLATA e/o CIOCCOLATA (ottimi anche i CRACHERS o fette di PANE NERO).

 

PRANZO:            PASTA e/o RISO CONDITI CON BURRO/OLIO o SUGHI (di vario genere anche preparati da voi sia a casa sia al momento, magari utilizzando delle erbe aromatiche o dei funghi trovati lungo il percorso)

                                AFFETTATI.

 

 

CENA:                   MINESTRA, MINESTRONE DI VERDURE o ZUPPE. (come già detto ottime quelle liofilizzate) ; CARNE SECCA o FORMAGGIO.

 

Come avete notato mancano in i maniera evidente frutta e verdura e ciò è dovuto al fatto che entrambe pesano ed ingombrano in maniera sproporzionata al loro apporto energetico.

Per reintegrare vitamine e sali minerali affidatevi a qualche integratore liofilizzato (se proprio ne sentite il bisogno). Benissimo la frutta secca come le prugne (ricche di vitamina K: anti crampo), l’ananas, le banane, le albicocche, ecc....

Un cenno particolare per quanto concerne il pane, è d’obbligo.

Come accennato prima il pane nero, integrale o di segale, offre ottimi risultati mantenendosi egregiamente per un settimana.

Buoni anche i crachers e gallette, ma altresì ottimo anche del comune pane da voi precedentemente affettato e biscottato. E’ importante rilevare che quando si è sotto sforzo si possono accusare dei momenti di stanchezza imprevisti, sia dovuti ad una “crisi energetica”, sia ad un bisogno di reintegrazione idrica.

Per ovviare a tali necessità è opportuno avere a portata di mano un qualcosa che dia una sferzata immediata di energia e/o un riequilibrio idrico/salino.

Esistono in commercio svariati prodotti atti a tali scopi, però io vorrei puntare sulla vecchia cioccolata o sul cubetto di zucchero, magari bagnato da qualche goccia di limone, (esistono pratici contenitori di tale succo, la limonina).

I materiali occorrenti alla cucina in un campo mobile sono pochi e il più possibile leggeri.

La gavetta completa e la borraccia sono indispensabili come pure un gavettino o un

bicchiere / tazza metallico e le posate.

Un discorso particolare può essere fatto per i supporti di

cottura: ci si può affidare ad una piccola graticola da appoggiare sulle pietre che delimitano il fuoco; utilizzare dei picchetti da tenda per creare un ripiano su cui appoggiare la gavetta, oppure con rami e forcelle in legno, ritrovate sul posto, creare uno spiedo su cui infilare le gavette, etc..

 

Quando c’è più tempo per il “morale” soprattutto la sera mentre si cucina o poi davanti al fuoco del bivacco sono utili degli accorgimenti che chiamerei “finezza"

Queste “finezze” potrebbero essere, come detto prima, un buon risotto con i funghi trovati lungo il percorso (ricordandovi di portarvi sempre appresso un pò di aglio, del prezzemolo secco, del rosmarino e qualche altro odore), o un formaggio particolare (ricordo che ho “incontrato i TARTARE” proprio durante un campo mobile).

Davanti al fuoco di bivacco un buon caffè caldo, ben zuccherato e con un goccetto di grappa, vi può far dimenticare il muscolo indolenzito o quel po’ di malinconia della sera.

Dunque a voi inventare manicaretti e creare quell’atmosfera che vi permetta di fare CLAN e di dimenticare le fatiche del giorno e il peso dello zaino.

Per i casi di emergenza potrebbe essere interessante munirsi di tavolette di Gas solido (META). Con un paio di esse sarete in grado di farvi un buon litro di the anche se diluvia o se siete in situazioni tali da non trovare legna da ardere.

Come materiale per la pulizia del pentolame ottime le pagliette già saponate: sgrassano e lucidano contemporaneamente.