Curriculum Vitae
Francesco
Piazza è uomo di multiforme ingegno, la sua presenza ha attraversato
vari campi della vita sociale e artistica ed, in queste, in diversi
modi ed iniziative. E’ certamente prevalsa la sua qualità di pittore
ed incisore in quanto più nota al pubblico, ma le sue capacità si
sono espresse, non senza lasciare segni qualificanti, anche nella
poesia, nell’educazione
dei giovani e nel sociale, con la creazione
della Fondazione a carattere benefico-culturale in ricordo della
defunta moglie.
E’ stato per vari anni componente della Commissione Museo di
Treviso, collaboratore attento allo sviluppo e alla
conservazione dell’arte, quale importante segno della cultura
cittadina.
Alla morte della moglie si ritira dalla vita pubblica; dà corpo e
sostanza alla Fondazione “Anna Maria Feder Piazza” Onlus.
Il suo amore sincero per la nostra terra e per Treviso in
particolare, oltre a essere evidente dai suoi dipinti e dalle sue
acqueforti, è espresso e visibile nelle pagine Web che si allegano
stampate.
Le unite schede sulla sua attività non sono succedersi di fatti ed
avvenimenti, ma piuttosto sole testimonianze della sua attività di
raffinato intellettuale e di uomo inserito nel suo tempo, di un uomo
positivo la cui traccia merita sicura attenzione.
Francesco Piazza è nato Venezia nel 1931.
Radicato nell’ambiente di Treviso, si accosta giovanissimo all’arte
figurativa, distinguendosi particolarmente nel campo dell’acquaforte
(primo premio del Bianco e Nero di Cittadella, 1954).
Partecipa alle più importanti manifestazioni artistiche degli anni
dal ’51 al ’56 quali la Biennale d’Arte Triveneta di Padova, la
Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, la mostra dell’Incisione
Contemporanea Opera Bevilacqua La Masa di Venezia, gli Incontri
della Gioventù di Roma, la Mostra Nazionale del Disegno e
dell’Incisione Moderna di Reggio Emilia, la Mostra Triveneta del
Bianco e Nero di Udine.
La tradizione più nobile della grafica che da lui trae espressione
singolare, la sensibilità creativa, sobriamente vigilata da una
cultura aristocratica, gli sono valse collocazioni di rilievo in
valide manifestazioni in Italia e all’estero.
Ha pubblicato numerose cartelle di acqueforti per amministrazioni
pubbliche e per editori d’arte e sulla sua attività sono state edite
opere monografiche con presentazioni critiche e testimonianze di
Giovanni Barbisan, Enzo Dematté, Antonio Donat-Cattin, Eugenio
Manzato,
Giandomenico Mazzocato, Carlo Munari, Luigi Pianca, Ivo
Prandin, Bino Rebellato, Manlio Brusatin e Sandro Zanotto.
Nel 1985 pubblica il suo primo volume di poesie “Alberi Anime”
edito dal Circolo Culturale Teorema di Treviso.
La RAI-TV, le principali reti televisive e radiofoniche private, i
quotidiani locali e nazionali e qualificate riviste d’arte italiane
ed estere hanno dedicato numerosi servizi ed interviste sul tema
della sua opera.
Dal 1974 fino ai giorni nostri ha esposto, con sue personali, in
moltissime città italiane, anche all’estero la sua presenza è stata
costante spaziando principalmente in Europa, Monaco di Baviera,
Norimberga, Innsbruck, Klagenfurt, Salisburgo, Vienna, Parigi,
Ratisbona e in Australia a Brisbane e Sidney, in Tasmania a Hobart,
in America a Toronto.
Ha partecipato in valide manifestazioni all’estero quali Conteporary
Italian Artists: Cleveland-Ohio e Boston-Massachusets, GraficaVeneta
Contemporanea tra le manifestazioni Regione Veneto-URSS: Mosca-Museo
Pushkin, Alma Ata: Galleria d’Arte Moderna, Leningrado: Museo dell’Hermitage.
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