anno di soppressione fascista
Esce
l’Enciclopedia Italiana nella quale si legge alla voce “scoutismo”: “Il
movimento scoutista …In Italia sorse nel 1912 … sotto gli auspici di S.M. il
Re e dei Ministeri della Guerra, della Marina, degli Esteri…Oltre al Corpo dei
“Giovani Esploratori” si ebbero in Italia anche gli “Esploratori
Cattolici”, sino a quando gli aderenti
a queste, come ad altre istituzioni sorte per l’educazione dei giovani, non entrarono a far parte dell’Opera
Nazionale Balilla.” Un giovane giornalista, certo Vittorio Gorresio, scriveva:
“Se pensiamo a quella che è la ricetta pedagogica dello scoutismo, …
considerato … dagli uomini … l’indirizzo più sapiente … per
l’allevamento dei loro simili, ci vien fatto di riderne allegramente.
… l’educazione militare è superiore all’addestramento dei
“lupetti” esploratori.”
Le Aquile Randagie al S. Giorgio: “Lo scautismo non è per noi un ricordo, né tanto meno un passato, ma una realtà vivente ed attuale, cui non abbiamo mai potuto né voluto rinunciare … . Solo restando lo spirito scout resta qualcosa che potrà sempre risuscitare il movimento” (Estote Parati). Kelly Uccellini si reca in pellegrinaggio a Lourdes e chiede la grazia per la rinascita dello scautismo in Italia facendo voto di condurvi un pellegrinaggio di scouts italiani. Nel 1954 il pellegrinaggio si svolse con 400 scouts accampati presso il santuario; Kelly tornò ad inginocchiarsi, in segreto e da solo, sullo stesso posto di 18 anni prima, per sciogliere il suo voto.
Campo estivo delle Aquile Randagie a Nasolino in Val Seriana (BG).
La
Germania prende possesso della striscia smilitarizzata in Renania. Italia,
Austria e Ungheria firmano un trattato di consultazione e di collaborazione.
Dopo le sanzioni Mussolini inaugura la politica di autarchia. Il negus Hailè
Selassiè abbandona l’Etiopia, Addis Abeba è occupata dalle truppe italiane e
il re conferisce a Mussolini la Gran Croce dell’ordine militare di Savoia per
la vittoriosa impresa etiopica. “Rinascita dell’impero sui colli fatali di
Roma” Mussolini pronuncia il discorso dell’impero dal balcone di palazzo
Venezia. L’Austria riconosce l’annessione dell’Etiopia. Inizia la vendita
della Fiat “Topolino” a £ 8.900. In Spagna scoppia la guerra civile e Carlo
Rosselli propone agli antifascisti di intervenirvi. Si tiene la XI° Olimpiade a
Berlino, per l’Italia 8 ori, 9 argenti e 5 bronzi. Viene istituito il diritto
agli assegni famigliari. Nasce l’asse Roma-Berlino per la lotta contro il
bolscevismo ed, in genere, per un sostegno reciproco in caso di necessità. La
Germania riconosce l’annessione dell’Etiopia e firma un trattato col
Giappone in funzione anticomintern. “Oggi Spagna domani Italia” il motto
lanciato da Carlo Rosselli per la battaglia antifascista. Il “generalissimo”
Francisco Franco, proclamato capo di stato spagnolo, è riconosciuto capo del
legittimo governo spagnolo. Muore, il 10 dicembre, Luigi Pirandello e chiede,
nelle sue ultime volontà, che la sua morte passi sotto silenzio e non sia fatta
segno di cerimonie.