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Veduta di Mafeking Carta dell'Africa del SudMafikeng o Mafeking, è una città del nord-ovest del SudAfrica centro-settentrionale, vicino  al confine col Botswana. Si tratta della città gemella della ben più vasta Mmabatho, capitale della provincia Nord-Ovest, ed è il mercato per l’area circostante di allevamento del bestiame e produzione di latticini, ed importante stazione ferroviaria.   Mafeking è stata fondata nel 1885 sul luogo di un precedente insediamento africano. Durante la guerra SudAfricana (1899-1902), il presidio britannico,alla guida di Baden-Powell, oppose resistenza all’assedio, da parte dei Boeri per ben 217 giorni; il forte è attualmente un monumento nazionale. Mafeking era la capitale extraterritoriale del protettorato di Bechuanaland finché non divenne indipendente dal Botswana nel 1965.

L’AVVENTURA PEDAGOGICA DI MAFEKING

Nella difesa della città di Mafeking, al capo di stato maggiore di Baden-Powell, Lord Edward Cecil, venne l’idea di istituire un “Corpo di Cadetti”, composto da ragazzi dai 9 ai 18 anni, con una loro uniforme ed organizzazione propria e col compito di ausiliari al servizio della guarnigione. A loro erano affidati compiti di staffetta per portare lettere e ordini, quindi, svolgevano mansioni per le quali veniva riconosciuta massima fiducia, proprio come fossero degli adulti.Pianta delle postazioni militari di Mafeking I Cadetti stessi si sceglievano i Capi ed ebbero modo di rispondere con grande entusiasmo e pari rendimento, specie nei momenti più delicati e difficili.Baden-Powell trasse, in seguito a questa vicenda, le sue conclusioni di ordine pedagogico.

Qualche anno dopo, al suo ritorno in patria col grado di Generale, il più giovane Generale di tutto l’esercito britannico, si sorprese quando seppe che un suo piccolo opuscolo, scritto nel 1899, Aids to Scouting for Men and Non-commissioned Officers (Sussidi per l’eplorazione per la truppa e sottufficiali) aveva Carta moneta stampata durante l'assedio di Mafekingraggiunto una tiratura di oltre 100.000 copie.Gli acquirenti non furono solo i destinatari, ma l’opuscolo venne comperato anche da ragazzi e adottato come manuale da insegnanti ed educatori; loro sono stati i primi ed entusiasti estimatori delle proposte in esso contenute.

Baden-Powell  si rese conto prontamente che l’utilizzo di tale manualetto era inadatto ai civili essendo stato pensato per l’addestramento degli uomini alla guerra, per i ragazzi e gli educatori occorreva dare un indirizzo tale affinché potessero diventare buoni cittadini per viver il tempo di pace.Fu così che nel 1908 fu pubblicato a dispense, prima, e poi in un volume Scouting for Boys (Scautismo per Ragazzi), un programma educativo per le allora esistenti organizzazioni giovanili inglesi.Anche in questa occasione i ragazzi, col loro giovanile entusiasmo, cercarono di vivere lo scautismo in maniera pura e semplice, senza le sovrastrutture delle organizzazioni cui facevano parte. Si formarono spontaneamente, quindi, pattuglie e reparti autonomi che a poco a poco e con la crescita considerevole di unità diedero vita all’associazione scout inglese (1908/1909). Baden-Powell, che ne divenne il Capo, volle creare una struttura associativa agile e flessibile, demandando forti responsabilità anche ai livelli subalterni e lasciando larga autonomia alle unità locali.

Questo tipo di struttura, imitata, pur nelle diversità culturali, in tutti i paesi del mondo, è rimasta immutata ancora ai tempi nostri malgrado la grande crescita numerica degli associati e delle associazioni. I primi anni di vita del movimento videro uno sviluppo impetuoso, genuino ed immediato in specie nei paesi del Commonwealth (Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, India) seguiti poi da Danimarca, Belgio, Cile e di seguito da Argentina, Brasile, Stati Uniti, Svezia, Norvegia, Olanda e Italia nel 1910; vennero dopo Francia e Russia.

Sempre lo spontaneismo e le richieste dei ragazzi tra gli 8 e i 9 anni, che volevano seguire i fratelli maggiori alle attività nei reparti, sollevarono in B.P. la problematica relativa alla formazione dei più giovani che doveva, naturalmente, differenziarsi.

La consapevolezza del disagio giovanile e la conoscenza dei rapporti sulla delinquenza nei ragazzi convinsero B.P. a creare la sezione dedicata alla formazione dei ragazzi dagli 8 agli 11 anni. La nascita del lupettismo è del 1916 e si basa sull’utilizzo educativo dei Libri della Giungla di Rudyard Kipling.

Al primo Jamboree (grande raduno mondiale), nel 1920 al centro delle esposizioni di Londra, Baden-Powell venne acclamato, dai 5.000 scouts provenienti da trenta paesi, Capo Scout del mondo. Da questo Jamboree nacque in B.P. la convinzione che fosse necessario superare le lacerazioni prodotte dagli ultimi conflitti mondiali e nella successiva conferenza, tenuta sempre a Londra, fu sancito il carattere internazionale del movimento contro posizioni tendenzialmente nazionalistiche e militaristiche.

Il desiderio dei ragazzi di proseguire l’esperienza scautistica anche dopo i 16 anni e la conseguente condizione favorevole di continuare la formazione per i ragazzi più anziani, portarono alla nascita e sviluppo del roverismo (ragazzi dai 17 ai 24 anni). Da quando lasciò l’esercito (1910), dietro il consiglio della madre e del re Eduardo VII, la vita di B.P. corrispose a quella del movimento scout, confondendosi con esso. Fu viaggiatore instancabile, scrittore efficace e concreto, la sua personalità incarnò le qualità della legge scout da lui pensata e voluta.

Continuò a guidare lo scautismo nel mondo fino al 1937 e a mantenerne la coesione e l’unità.

Morì in Kenia, dove è sepolto, l’8 gennaio 1941.

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