Centro Studi e documentazione scout "don Ugo de Lucchi"

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Sabato 2 ottobre 2010

MORTO QUESTA MATTINA MONS.BORDIN PARROCO DI RIESE

 

E’ scomparso questa mattina all’ospedale di Castelfranco Monsignor Giovanni Bordin parroco di Riese Pio X. Il religioso si è spento a 79 anni a causa di alcune complicazioni cardiocircolatorie. Mons. Bordin era nato a Montebelluna nel 1931 ed era stato ordinato sacerdote nell’ordine degli oblati nel 1955. Per 20 anni era stato anche direttore del settimanale diocesano La Vita del Popolo e nel 1990 era diventato arciprete di Riese paese nel quale aveva organizzato la visita di papa Giovanni Paolo secondo nel 1985. Monsignor Bordin domani avrebbe salutato i suoi parrocchiani per tornare a Treviso tra i confratelli dell’ordine. Lunedì alle 15.30 l’ultimo saluto nella sua chiesa Arcipretale di Riese.

 

IL RICORDO

CONTARIN: “ Era un simbolo della nostra comunità
 

RIESE

PIO X – “ Ci è stato vicino soprattutto dal punto di vista umano”. In questi 20 anni da parroco di Riese, monsignor Giovanni Bordin ha avuto a che fare soprattutto con i sindaci Luca Zaggio e Gianluigi Contarin. I primi nove anni con Zaggio: “Ricordo che appena mi sono insediato nel 1995 ho subito instaurato con lui un rapporto di lealtà e correttezza. Ho potuto apprezzare la sua spiccata intelligenza ma anche la sua simpatia e cordialità. Da lui ho imparato davvero molto”. E un ottimo rapporto con monsignor Bordin l’ha avuto anche Gianluigi Contarin, da 6 anni alla guida del comune: “Monsignor Bordin è stato una figura che ha lasciato veramente il segno nella comunità di Riese. Era stato tanto vicino alla nostra comunità che aveva voluto incontrare e stare vicino anche ai resini emigrati all’estero e così con lui siamo andati a trovarli. Aveva sempre attenzioni e parole buone sia per i giovani che per gli anziani. E’ stato un grandissimo personaggio”.
Il sindaco Contarin ieri mattina si è recato, insieme al vice Battista Cirotto a rendere omaggio alla salma. Il funerale si terrà nella chiesa di S.Matteo. “Con il presidente della Proloco – spiega Contarin - abbiamo deciso di chiudere il centro lunedì dalle 14,30 per rendere più partecipata e tranquilla la cerimonia funebre. Sarà proclamato anche il lutto cittadino”.

 

Domenica 3 Ottobre 2010,

Gabriele Zanchin

IL DRAMMA Giovanni Bordin doveva ritirarsi dall'attività pastorale ed erano già pronte grandi celebrazioni

E' morto il monsignore. Riese dalla festa al lutto

Doveva essere una domenica di festa, sarà una domenica di lutto. Alle 9.15 di ieri, all’ospedale di Castelfranco, si è spento monsignor Giovanni Bordin, 79 anni, parroco di Riese Pio X. In paese era tutto pronto per la festa di commiato: dopo 20 anni a contatto con la comunità riesina, il parroco aveva deciso di ritirarsi agli Oblati di Treviso, anche per motivi di salute. Un desiderio che la sorte gli ha impedito di esaudire. La cerimonia ufficiale di commiato era stata preparata da Comune e Pro loco in grande stile: tutto il centro di Riese era imbandierato. Poi però si sono sparse le prime voci sullo stato di salute di monsignor Bordin le cui condizioni si sono via via aggravate nel corso dell’ultima settimana fino al tracollo fra giovedì e venerdì quando il suo cuore, già debolissimo, ha dato segnali precisi che si stava avvicinando il momento della fine. Nella serata di venerdì al parroco di Riese è stata impartita l'estrema unzione mentre la festa veniva immediatamente bloccata, nella speranza di un piccolo miracolo che però non c’è stato. Dopo una notte di agonia, il prelato è venuto a mancare. Oggi e domani, dunque, saranno giornate di lutto cittadino fino alla celebrazione del funerale fissato proprio alle 15.30 di domani a Riese Pio X. La festa odierna ha così lasciato posto allo sconforto, allo scoramento e al lutto. In Comune sono stati affissi prima i manifesti del rinvio della festa e ora quelli del suo totale annullamento.
Monsignor Giovanni Bordin era originario di Montebelluna e nel 1965, pur senza alcuna esperienza alle spalle, il vescovo gli chiese di andare a dirigere il settimanale diocesano La Vita del Popolo. Grazie a fede, passione e dedizione, quello che doveva essere un servizio provvisorio si trasformò in attività stabile al punto che guidò il giornale diocesano per vent'anni. Poi, nel 1989, monsignor Bordin fu destinato alla parrocchia di Riese Pio X dove è rimasto altri 20 anni come parroco. Periodo lunghissimo, durante il quale ha visto e seguito tutta la trasformazione del Comune e soprattutto si è impegnato con successo per una revisione della figura di San Pio X, personaggio che ha inciso parecchio sulla sua formazione sia sociale che spirituale. Questo suo attaccamento alla figura di Pio X è sempre stato molto apprezzato dai riesini che in questi anni l'hanno seguito come pastore della parrocchia e anche premiato con il Premio San Pio X nel 2008. E molti saranno quelli che lunedì vorranno tributargli l'ultimo saluto.

 

 

Hanno scritto di Don Giovanni anche:

 

LA VITA DEL POPOLO  (pagine non più disponibili)

 

ASSOCIAZIONE TREVISANI NEL MONDO   (pagine non più disponibili)

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