pernottamento. Negli
incontri domenicali tutti gli scouts si preparavano per sostenere le
prove per i passaggi di classe; particolare attenzione era stata posta
sulla preparazione alle gare di S.Giorgio (giochi, lavori, mimiche) ed
il gran cerchio per la festa di onomastico del Capo Gruppo direttore del
Collegio Don Pangrazio.
L’ottimo affiatamento della nuova squadriglia dei Senior (Scout più
anziani), la distribuzione mensile dei “Totem” per specialità e
l’armonico sviluppo della cultura scoutistica, come previsto dai campi
scuola, hanno permesso all’intero Riparto di raggiungere lusinghieri
risultati che furono motivo di soddisfazione ed orgoglio per capi ed
assistenti.
Un passo significativo per l’8° Murialdo fu l’essere riusciti ad
acquistare tutto il materiale da campeggio (tende, tegami e quant’altro)
che finalmente ci permetteva di renderci autonomi nella programmazione
delle uscite singole o di gruppo.
CAMPEGGIO ESTIVO 1950
Partecipanti n° 20 scout
Capo Riparto Bruno Faotto
Assistente Ecclesiastico Don Stefano Martini
Località Val Da Rin di Auronzo - Periodo 3 -27 Luglio
Composizione squadriglie
TIGRE |
ORSO |
VOLPE |
ELEFANTE |
Pezzato |
Biscaro G. |
Annibale E. |
Rodighiero U. |
Pancot |
Monti |
Annibale G. |
Pozzobon |
Beraldo |
Buscaini |
Meneguzzi |
Forner M. |
Conte |
Forner G. |
Bianchin |
Zago
|
Crespan R. |
Piaser |
Acri
C. |
Gambillara |
LUPETTI
Periodo 9-14 Luglio — partecipanti: n° 20
Composizione sestiglie
BIANCHI |
GRIGI
|
NERI
|
ROSSI
|
Mazzoleni |
Moretti |
Dal
Bo’ |
Borsato |
Reato |
Ragazzo |
Zago |
Re |
Missiaggia |
Favretto |
Damiani |
Priamo |
Manzoni |
Borsato |
Castellan |
Boscarato |
Tonion |
Fogolini |
Piaser F.
|
Errante |
E
|

Riparto al campo.
La località scelta, Val
Da Rin, raggiungibile attraversando un lungo ponte sul fiume ANSIEI si
presentava subito come una zona ideale per campeggiare in quanto vi
erano molti spazi verdi pianeggianti e contornati da folta pineta.
I Lupetti si accamparono, tutti in gruppo, sotto una grande tenda vicino
alla strada e gli Scout in una posizione più inoltrata nella pineta.

Lavoro al campo.
Ogni Squadriglia aveva una propria tenda canadese da sei persone, la
cambusa era sistemata in una tenda più grande, Capo Riparto ed
Assistente Ecclesiastico, in tendine singole. L’acqua potabile, per usi
di cucina e per le pulizie personali, veniva attinta da una vicina
sorgente sottostante raggiungibile percorrendo un breve sentiero.
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