27 Ottobre 1836:
entra nel collegio dei padri Scolopi di Savona, dove frequenta le
elementari, la scuola di grammatica e umanità ed il primo anno di
retorica, Ritornato a Torino nel 1843, frequenta il biennio di filosofia
nel collegio diS. Francesco di Paola dipendente dalla Regia Università.
6 Novembre 1845: maturata la decisione di farsi sacerdote,
indossa l’abito talare nella chiesetta di S.Chiara e si iscrive alla
facoltà teologica della Regia Università.
8 maggio 1850: Consegue il dottorato in teologia e si
iscrive all’accademia di sacra eloquenza
20 Settembre 1851: È ordinato sacerdote nella chiesa della
Visitazione dei Padri Lazzaristi. Si consacra al ministero della
predicazione ed evangelizzazione nelle periferie torinesi,
all’assistenza degli ammalati negli ospedali, all’apostolato dei piccoli
spazzacamini e dei giovani negli oratori. Il 26 luglio 1857 assume la
direzione dell’oratorio S.Luigi di Porta Nuova su richiesta dell’amico
Don Bosco, rimanendo fino al settembre 1865. Dal 1860 estende le sue
attività educative ed apostoliche, nelle scuole pubbliche, nei convitti
nazionali e nelle istituzioni dei fratelli delle scuole cristiane. Nel
1861 coopera per la fondazione della Pia Opera per la santificazione
delle feste, posta sotto il patrocinio di S.Giuseppe e il 16 maggio 1865
lancia l’idea di una unione di operai cattolici come avvio ad un
movimento associativo operaio cristiano.
30 Settembre 1865: va a Parigi ove trascorre un intero
anno scolastico nel seminario S.Sulfizio sotto la guida di Monsieur H.
Icard. Durante questo tempo visita e studia da vicino i “Patronages” e
le “Ouvres de jeunes” di Parigi, istituzioni caritative e sociali per la
classe operaia. Dal 18 agosto al 18 settembre 1866 soggiorna a Londra
Visita le principali opere cattoliche e protestanti di carattere
educativo e sociale della città.
18 Novembre 1866: con un sì eroico accetta la direzione
del collegio Artigianelli fondato nel 1849 da Don Cocchi e retto allora
dal Teologo Pietro Berizzi. Vi rimase per 34 anni, fino alla morte.
Nello stesso periodo assume pure la direzione dell’Oratorio S.Martino.
4 Marzo 1867: dà inizio alla confraternita di S.Giuseppe
già progettata dal Blizzi, primo passo verso la fondazione di una
congregazione religiosa. Nel 1869, in dicembre, invia al governo una
petizione per una legislazione normativa sul lavoro dei fanciulli e
delle donne nelle fabbriche. Nei mesi
di marzo/luglio 1871 collabora nella creazione e diffusione dei primi
centri di attività cattolica di apostolato
E |
dei Laici. Dal 8
maggio al 4 luglio 1872 viaggia attraverso l’Italia post unitaria,
visitando le più importanti opere educative assistenziali,
professionali, agricole, correzionali.
19 Marzo 1873: fonda la Congregazione di S.Giuseppe (Giuseppini
e Murialdo) fondata da sacerdoti e fratelli laici, con lo scopo di
educare con la pietà e con l’istituzione culturale e tecnica i giovani
poveri, orfani ed abbandonati o bisognosi di aiuto. La nuova
Congregazione otterrà il decreto di approvazione Diocesana il 24
febbraio 1875 e dalla S.Sede il Decretum loudis il 7 maggio 1890 e il
decreto di approvazione il 17giugno 1897. Le “Costituzioni” verranno
definitivamente approvate il 1 agosto 1904.
16 Maggio 1878: coadiuvato dal nipote Ing. Carlo Peretti,
apre la colonia agricola S.Cuore con scuola tecnico-pratica di
agricoltura presso Rivoli Torinese, che assurgerà a centro di
irradiazione di progresso agrario per tutte le zone del Piemonte. IL 15
luglio dà inizio in borgo vanchiglie alle case-famiglia per giovani
operai, le prime in Italia. In ottobre 1879 propone, nell’ambito delle
società operaie cattoliche, l’istituzione di una cassa pensione e
previdenza per i vecchi inabili ed infortunati sul lavoro, che si
realizzerà nel 1888.
18 Marzo 1883: È ricevuto in udienza privata da Leone XIII, cui
sottoporrà il programma apostolico-educativo della sua Congregazione e
dell’opera della buona stampa e l’otto agosto accompagnerà i primi
giuseppini al Patronato Pio IX di Venezia, primo passo della
Congregazione di S.Giuseppe fuori del Piemonte.
6 Ottobre1889: Apre il Patronato S.Famiglia in
Oderzo (Treviso) negli anni successivi prosegue a dar impulso e sviluppo
alla sua congregazione. Nel 1890 apre a Vicenza il Patronato Leone XIII;
nel 1891, a Bassano, il Patronato S.Giuseppe; nel 1894 accetta
l’Orfanotrofio di Rovereto e l’oratorio festivo S.Giuseppe; nel 1894
fonda un collegio ed un patronato a Correggio (Reggio Emilia); nel 1898
accetta il collegio Tommaseo di Zara e nel 1899 il Collegio S.Cuore di
Modena.
15 Maggio 1891: scrive il suo testamento spirituale, che
arricchisce di aggiunte e annotazioni negli anni 1893-95-99. In dicembre
si ritirada ogni incarico ufficiale nel movimento cattolico.
30 Marzo 1900: muore a Torino tra i suoi Artigianelli e
Confratelli, alle ore 3,25 del mattino, in fama di Santità.
1917: dal cimitero generale di Torino la sua salma è trasportata
nella chiesa di S.Barbara, dove tuttora è venerata.
Domenica 3 Maggio 1970: Leonardo Murialdo è solennemente
iscritto nell’albo dei Santi da Paolo VI.
I
F |