Centro Studi e Documentazione Scout "Don Ugo De Lucchi" |
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Il nodo piano o di terzaruolo (dall'antico impiego marinaro) viene eseguito per congiungere cavi della stessa grossezza. In pratica consiste in due nodi semplici, avendo cura che ciascun cavo esca dalla stessa parte da cui è entrato. Certamente molto conosciuto, presenta però due difetti da considerare: il primo consiste nel fatto che forti trazioni dei cavi lo possono stringere eccessivamente, rendendolo difficile da sciogliere.Si può allora provare a prendere entrambi i tratti di cavo adiacenti e spingerli in direzione opposta; il secondo è più grave, in quanto ne compromette la sicurezza: quando uno dei due cavi viene teso perché tirato nel senso opposto a quello di provenienza, il Piano si rovescia e non tiene più. |
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Qualora fosse necessario lo scioglimento rapido del Piano, lo si potrebbe ganciare, semplicemente facendo rientrare uno dei due doppini nell'asola da cui è uscito. |
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Se ripetiamo questa operazione anche con il secondo doppino, avremo il Nodo piano a farfalla, forse il nodo più eseguito al mondo... lo facciamo tutti i giorni con i lacci delle scarpe.
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