Gruppi di TV in attività:
Rip. IV PIAVE
Il
CNGEI conta circa 8.000 iscritti e organizza il primo campo scuola per dirigenti
del Corpo all’Alpe di Cainallo (Como) con 70 allievi. Stampa una rivista
“Giovinezza d’Italia” rivolta agli associati e non.
Nella visita al papa Pio XI del nuovo capo scout dell’ASCI, conte Rospigliosi, è riconosciuta dal pontefice stesso la valenza educativa spirituale dello scautismo.
In occasione dell’Anno Santo (3-7 settembre) si svolse il pellegrinaggio internazionale scout con l’intervento di 10.000 esploratori italiani e 5.000 scouts esteri e B.P rivolge un messaggio agli scouts Britannici in partenza.
Pio XI rivolse un discorso che delineò il profilo morale dello scout cattolico.
Dal 8 al 18 settembre sul lago di Bolsena si svolge il 2° Campo Nazionale ASCI.
In
un discorso alla Camera, Mussolini fa intravedere il cambio dell’azione del
governo che punterà a demolire le garanzie costituzionali e mirerà alla
costruzione del regime. L’Istituto Giovanni Treccani, per la pubblicazione
dell’Enciclopedia Italiana, viene costituito sotto la direzione di Giovanni
Gentile. Quinto ed ultimo congresso del Partito Popolare, i cattolici si
costituiranno in partito politico durante il periodo della resistenza col nome
di Democrazia Cristiana. Dazio sul grano importato e “battaglia del grano”
per raggiungere l’autosufficienza alimentare e non dipendere da altri stati.
“Il Popolo”, giornale del partito popolare, smette le pubblicazioni, come
pure i quotidiani “Avanti” e “L’Unità”. La banca Morgan di New York
finanzia lo stato Italiano per oltre 150 milioni di dollari e la Fiat per 10.
E’ istituito il saluto fascista.
AGLI SCOUTS BRITANNICI IN PARTENZA PER IL PELLEGRINAGGIO SCOUT INTERNAZIONALE A ROMA NELL'ANNO SANTO 1925
Eminenza1, Eccellenza2, fratelli scouts, debbo porgere a Vostra Eminenza i nostri più sentiti ringraziamenti per le parole ispirate che ha appena rivolto a voi e a noi tutti.
1) S. Em. il Cardinale F. Bourne, arcivescovo di Westminster.
2) L'Ambasciatore d'Italia a Londra Pietro Tomasi della Torretta.
La ringrazio di tutto cuore per la bontà con cui ha voluto incomodarsi a riceverci tutti qui ed a rivolgerci in questa occasione quelle parole ispiratrici.
Quanto a voi, ragazzi, magari partissi anch'io con voi! Mi duole che i miei dottori non me lo permettano, perché pensano che io sia diventato un... cerotto!
Voi andate a divertirvi veramente, visitando un Paese straniero e incontrando i vostri fratelli scout. In un certo senso sarà una specie di jamboree ma, come ha detto Sua Eminenza, dovete considerarlo da un altro punto di vista. Non è solo una uscita scout, ma un pellegrinaggio.
Voi
andate con un'idea assai superiore a quella d'incontrare altri ragazzi. Voi
partite per quello che resterà il più grande avvenimento della vita di ognuno
di voi: il grande privilegio di andare a Roma, di vedere coi vostri occhi il
Santo Padre e di esser visti da lui. E’
un privilegio che un gran numero di scouts desidererebbe condividere con voi.
Dovrete certamente riflettere su tutto ciò, e quando dite le vostre preghiere
ricordate ciò che vi ha detto Sua Eminenza circa l'aspetto serio di questo
viaggio. Incontrerete altri 10.000 scouts cattolici da Paesi diversi, ed essi
guarderanno a voi come a coloro che vengono dalla culla dello scautismo, per
insegnar loro qual è il vero metodo dello scautismo e cosa sono i veri scouts.
Essi non vi faranno domande, ma osserveranno tutto ciò che fate, come vestite,
come vi comportate, come eseguite le vostre Buone Azioni, il vostro grado di
allegria, la vostra disciplina generale, e agiranno in conformità. Avete dunque
una grande responsabilità perché dovete tener alto il buon nome degli scouts
britannici tra tutti coloro che vengono da altre parti. Siate per loro fratelli:
aiutateli.
Soprattutto voglio che facciate una cosa importante, e cioè che col vostro comportamento e con la vostra condotta mostriate ai capi della vostra Chiesa in Roma che come scouts voi non avete due capi, ma che il solo vostro Capo è Dio e la vostra Chiesa. I vostri capi riparto sono solo i vostri fratelli maggiori che vi mostrano come far meglio il vostro dovere di buoni cattolici. Io voglio che vi rammentiate di questo e che
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obbediate alla disciplina della vostra Chiesa. Ricordate che questa è la grande giornata della vostra vita. E’ lo spirito che conta, e ciò che dovete fare, fatelo nel giusto spirito. Voglio che lo ricordiate ora, e quando sarete all'estero. Cercate di approfittare più che potete di quelle giornate nel giusto spirito, e ritornate uomini migliori per esservi stati.
(da Jamboree, ottobre 1925)